E’ stato presentato alla Camera di Commercio di Chieti il progetto SUPPLE per la produzione sostenibile di pallet con notevoli benefici ambientali, avviato, con il co-finanziamento della Commissione Europea, da una rete di imprese europee leader nel settore degli imballaggi e della logistica, tra cui Earthpack, Enco Srl, Conlegno e l’abruzzese Eurobox Srl. Ad oggi, circa l’80% del commercio mondiale viene effettuato su pallet, di cui il 90-95 % è costituito da pallet in legno. Lo scopo del progetto è quello di realizzare un impianti di produzione di pallet just-in-time completamente robotizzato chiamato Smartline. La linea di produzione di Smartline può essere posizionata in qualsiasi punto della catena di fornitura dei pallet, portando ottimizzazioni in magazzino per tutti i soggetti, pieno controllo intelligente dei robot di produzione pallet e dimensionamento istantaneo dei pallet on-demand. Questo elimina la necessità di ogni eccesso di stoccaggio, riducendo nel contempo la necessità di manodopera a basso livello di abilità nella produzione di pallets. Smartline combina i vantaggi di produzione automatizzata, logistica efficiente e ottimizzata e utilizzo di materie prime a basso costo ed economicamente sostenibili. I mercati obiettivi a cui puntano i partner sono quelli dell’Europa e dell’Asia, in crescita dell’8%, con una particolare attenzione al settore della carta. I benefici del progetto, che hanno meritato l’attenzione ed il supporto della Commissione Europea, sono di certo la riduzione stimata del 75% dei costi associati ai pallet per le imprese europee e soprattutto la promozione delle norme europee nei mercati asiatici, che riducono notevolmente i costi di spedizione. Ma l’innovazione alla base di SUPPLE è soprattutto ambientale in quanto il progetto, a regime, è in grado di ridurre l’utilizzo di bromuro di metile, per il trattamento termico della materia prima, di 20 tonnellate nonché l’utilizzo del legno di grandi dimensioni di 0,32 milioni di m3/anno. Da non sottovalutare inoltre, grazie all’efficientamento dei trasporti, la riduzione di emissioni di CO2 di circa 1.122 tonnellate/anno e la riduzione nel consumo di diesel di 4,27 milioni di litri/anno. Nel corso del progetto i pacchetti di lavoro includeranno un test di controllo e validazione di impianto di produzione di pallet Smartline in ambiente reale, il piloting della tecnologia Smartline in 2 diverse sedi dei clienti, ed anche il piloting del modello di business EPAC chiavi in mano. La tecnologia Smartline è convalidata anche attraverso un’analisi di terza parte sulle prestazioni della tecnologia. Un’analisi completa del ciclo di vita sarà fatto per l’intera catena di valore: gestione forestale – diradamento taglio del legno e dei trasporti – diradamento per il legno – Smartline produzione di pallet – la consegna di pallet e il riutilizzo – impiego dei pallet per l’utilizzo di energia.